I tradizionali cibi della quale facciamo ripetutamente uso quasi sempre non sono concepiti per avere, almeno concettualmente una forma di impatto anche sul nostro umore, anche se diverse branche della scienza alimentare hanno effettivamente dimostrato come questo sia effettivamente possibile e soprattutto “comprovabile”. Esistono addirittura alcune definizioni come i superfood ossia alimenti che hanno una valenza particolarmente positiva che possono costiuire anche i cibi antistress, nella quale analizzeremo un frutto dalle capacità incredibilmente diversificate.
La frutta in senso generale ha una applicazione doppiamente efficace sulla nostra mente, essendo in grado di avere un impatto positivo se consumata con regolarità sia sulla nostra forma di fisico ma anche sull’umore.
Qual è questo frutto così particolare ma anche così insospettabilmente comune che ha una capacità di essere un cibo antistress come pochi altri?
Cibo antistress, questo frutto ha delle capacità che nessuno conosceva
Tra le varianti più apprezzate in ambito generale, da grandi e piccini come si suol dire, spiccano le ciliegie, un frutto che proprio negli ultimi anni è stato piuttosto chiacchierato a causa dei prezzi in aumento, perchè questi frutti necessitano di una manodopera costante sia nella costituzione che nella raccolta e possono crescere solo in condizioni sufficientemente adatte.
Ma oltre ad essere molto appetibili per una questione di gusto, le ciliegie sono considerate degli ottimi antistress naturali in quanto fanno parte degli alimenti che contengono antocianine, degli elementi che oltre ad avere un ruolo di antiossidanti hanno un impatto sulla nostra mente, e rilasciano una sensazione di benessere che è poi quella che porta a consumare con una buona regolarità questi frutti, uno dopo l’altro.
Non a caso fin dall’antichità le ciliegie (chiamate anticamente, ed ancora oggi in vari dialetti italiani cerase, dalla quale si ricavano anche prodotti come liquori e bevande varie) sono estremamente gradite ed appetibili dapprima per le classi più agiate e poi gradualmente per tutti.
Ma l’effetto sulla salute non è solo di tipo psichico, ma anche fisica: in particolare l’apporto di sali minerali come il potassio che è presente in quantità massicce, aiuta ed incentiva la produzione naturale di cellule e protegge quelle già presenti oltre a garantire un controllo sulla pressione sanguigna e capacità di stimolare impulsi importanti da parte del cuore.
Sono anche decisamente energetiche e discretamente in grado di saziare, un apporto in termini di peso ideale è sui 150 grammi al massimo di questi saporiti frutti da integrare quando possibile nella propria dieta, ovviamente quando arriva la stagione giusta.