Come pulire il tappeto con rimedi naturali: ecco l’ingrediente che non ti aspetti

L’abilità di intrecciare tessuti al fine di sviluppare oggetti come possono essere i tappeti è considerabile a tratti una vera e propria arte, non a caso le varianti maggiormente pregiate sono esclusivamente fatte a mano e necessitano di molto tempo ed una grande abilità manuale per essere realmente e positivamente. Il tappeto però resta anche qualcosa che ha una valenza non assolutamente solo estetica ma che risulta essere qualcosa di assolutamente utile a livello meramente pratico. Pulire il tappeto però è un’operazione che spesso viene considerata faticosa e noiosa anche se con un po’ di ingegno può essere portata a termine con rimedi naturali.

Pulire un tappeto infatti può essere relativamente facile finchè si tratta della comune polvere ed oggetti naturali, come la pelle secca. Ma se è sporco di sostanze molto disparate apparentemente il tutto è più difficile.

In realtà neanche così tanto: pulire il tappeto con rimedi naturali è infatti assolutamente possibile con pochi ingredienti che magari manteniamo in casa.

Come pulire il tappeto con rimedi naturali: ecco l’ingrediente che non ti aspetti

Il tappeto infatti va esaminato nella sua composizione ma la maggior parte viene concepito e posizionato in modo tale da essere qualcosa legato al comfort effettivo ma anche per utilizzi pratici. Quindi è generalmente abbastanza resistente da essere lavato con i moderni elettrodomestici che hanno in molti casi anche dei programmi definiti.

Però anche ” a mano ” utilizzando il prodotto giusto per ogni macchia è possibile concepire un’operazione di pulizia efficace.

Partendo dall’acqua calda, che è sufficiente per eliminare quasi tutte le macchie “fresche” e costituite da prodotti solubili. Ancora più efficace può essere la schiuma da barba che è addirittura utile anche contro le macchie abbastanza estese da essere difficili da ignorare, lasciando agire la soluzione e rimuovendola con un po’ d’acqua.

Per le macchie di liquidi il migliore sistema “casalingo” più adatto è sicuramente identificato nel sale da cucina, lasciando agire per almeno 10 minuti sulla macchia permettendo così al cloruro di sodio che ne è costituito di agire in modo efficace. Se la macchia è particolarmente tenace possiamo utilizzare un po’ di detersivo in polvere, soprattutto se questa è sufficientemente umida, costituende ad esempio da elementi grassi o appiccicosi.

L’aceto di mele è particolarmente indicato per le macchie provenienti da “agenti” che sviluppano cattivi odori quindi ad esempio le macchie di cibi, in quanto l’aceto di mele è dotato di un’ottima capacità “sgrassante” ma anche in grado di essere effettivamente “coprente” nei cattivi odori.

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