Eliminare il calcare dai rubinetti in 10 minuti: ecco il metodo segreto della nonna

Tutti facciamo ricorso indifferentemente dal luogo di quotidianità all’acqua corrente, che può essere in bagno, cucina o anche giardino e questa quasi sempre passa attraverso una forma di rubinetto, che ovviamente è sempre a contatto con acqua diretta o umidità conseguente. L’acqua contiene quantità più o meno diversificate di minerali, i più comuni sono chiamati generalmente calcare che configurano il principale fattore che rende l’acqua più o meno “dura” come si usa dire. Eliminare il calcare dai rubinetti è anche qualcosa che rende esteticamente più appaganti questi strumenti.

Cosa che è possibile fare utilizzando vari prodotti specificamente concepiti ma anche con l’ausilio di definite applicazioni di metodi conosciuti quanto antichi.

Eliminare il calcare è qualcosa che può essere ultimato anche con rimedi molto conosciuti e popolari, e che magari non necessitano di essere acquistati.

Eliminare il calcare dai rubinetti in 10 minuti: ecco il metodo segreto della nonna

Il calcare infatti tende a depositarsi soprattutto quando l’acqua e l’umidità permangono sulle superifici ed in particolare data la colorazione biancastra, si evidenzia fisicamente sulle strutture metalliche come quelle di rubinetteria. E’ un contesto molto conosciuto che porta ad essere combattutto prima possibile in quanto nel corso del tempo queste impurità in particolare in bagno che è costantmentemente “bagnato”, per quanto possibile e quanto possiamo tenerlo pulito, è difficile che il calcare non intacchi mai questo settore del bagno.

Il calcare però può essere rimosso in vari modi, efficaci in modo proporzionato alla presenza più o meno massiccia di calcare: a partire dall’acqua bollente, che posta direttamente sulle zone intasate può essere sicuramente utile.

Se il calcare è presente in quantitativi maggiori possiamo fare ricorso ai vari metodi conosciuti quanto efficaci che fanno ricorso all’aceto di vino bianco, avendo cura di spruzzarlo direttamente nei settori dove il calcare è evidente, ma anche su tutta la rubinetteria: è infatti sufficientemente pulente da poter agire dopo qualche minuto, e dopo circa 10 minuti possiamo rimuoverlo con un panno umido e poi con uno asciutto, portando l’intera rubinetteria in questione a risplendere come prima.

Per una incrostazione più importante possiamo unire le forze di vari elementi come Limone, unito al  bicarbonato di sodio o sale e acqua tiepida, da sviluppare in una forma di pasta semi liquida da portare direttamente all’azione sul rubinetto: in questo modo l’azione sarà assolutamente importante e servirà anche per eliminare le tracce di calcare maggiormente “dure” da eliminare sia in bagno che cucina.

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