Le piante da appartamento più resistenti e facili da mantenere: ecco quali sono

Il termine “pianta da appartamento” evidenzia in modo estremamente definito delle strutture vegetali, che siano queste state sviluppate in un ambito effettivo che riguarda un complesso compendio di piante “edulcorate” nella loro natura parziale o semplicemente così adattive da sopravvivere in alcuni casi senza problemi anche in ambienti poco “rustici” come possono essere gli uffici o le abitazioni. E’ importante considerare che a dispetto di ciò che possiamo credere non tutte le piante da appartamento sono egualmente facili da gestire e resistenti.

Ne abbiamo raccolte in una vera e propria lista alcune in particolare che riescono senza molti problemi ad essere considerate effettivamente gestibili da chiunque o quasi.

Senza per questo tralasciare un impatto estetico decisamente appagante che è poi uno dei motivi che rendono queste piante scelte.

Le piante da appartamento più resistenti e facili da mantenere: ecco quali sono

A dispetto del nome ogni forma di pianta ha una funzione anche naturalmente utile in quanto permette di sviluppare ossigeno trasformandolo dall’anidride carbonica quindi possono contribuire a migliorare anche l’aria respirabile. La loro funzione però è anche ovviamente estetica: ecco alcuni esempi di piante da appatamento, da mantenere senza troppi grattacapi anche in casa o in ufficio.

Aloe vera: famosissima soprattutto per le innumerevoli proprietà che mantiene nel proprio “gel” ossia nella parte interna delle foglie piuttosto spesse. Ma l’aloe vera, che fa parte di una famiglia di piante originarie del centro America, è abituata alle temperature aride ed oltre a necessitare di aria e sole in quantità, ha bisogno di poco altro.

La Sansevieria, nota anche come Lingua di suocera in modo piuttosto sarcastico, è un’altra pianta abituata alle poche cure e può essere realmente tenuta in ottima salute con una attenzione molto relativa. La forma più conosciuta si sviluppa verso l’alto e può essere mantenuta con innaffiature abbastanza diradate (basta un po’ d’acqua solo quando il terreno è effettivamente molto secco), e tendendola al sole eccezion fatta per quello troppo diretto in estate.

La Dieffenbachia costituisce una famiglia composta da qualche decina di varianti tutte conosciute per essere piante estremamente adattive, che hanno bisogno formalmente di aria ed acqua. Con un po’ di fertilizzazione, possono anche sviluppare foglie dall’aspetto diverso.

Il Pothos è invece originario dell’Asia orientale e dell’Oceania, ed è anche estremamente diffusa negli uffici: tollera bene anche la luce artificiale anche se preferisce quella naturale, è interessante esteticamente ed ha bisogno di un terreno sufficientemente drenante (con l’ausilio di terriccio misto ad una piccola quantità di sabbia o pietre di piccole dimensioni). In estate deve avere sempre il terreno leggermente umido.

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