Tradizionalmente siamo portati a pensare alle varie personalità umane come qualcosa di legate alle abitudini effettivamente parlando, anche se queste possono differenziare anche nel modo di fare cose di tutti i giorni come ad esempio lavarsi: la vasca da bagno è sempre più spesso considerata “facoltativa” nelle abitazioni, sostituita dalla più rapida ed efficiente oltre che meno ingombrante doccia, pur restando fortemente legata ad un ambito di tradizione, la vasca da bagno è più complicata da pulire e nella maggior parte dei casi anche meno “stimolante”. In modo particolare perchè la vasca da bagno se non correttamente ripulita può effettivamente diventare ingallita.
Ripulire una vasca ingiallita può essere un piccolo grande problema perchè come altre forme di sporco, è difficile da individuare e quindi da trovare un giusto rimedio e soluzione.
La vasca da bagno in questo stato però può essere comunque facilmente “recuperata” nei termini effettivi, portandola ad un livello di pulizia decisamente importante anche con rimedi naturali.
Vasca da bagno ingiallita: prova con questi rimedi naturali
Tutti i prodotti che sono adibiti alla cura della singola persona risultano essere qualcosa di assolutamente necessari ma che vanno ad impattare sulla naturale formazione della vasca da bagno, in particolare quando ne facciamo un utilizzo costante, al posto della doccia. Lavare bene la vasca dopo l’uso è un’operazione “poco gradita” ma sicuramente portata ad essere necessaria per evitare aloni ed ingiallimento.
Questo effetto è tendenzialmente causato dal calcare, sommato ad esempio a tracce di saponi vari che non sono stati nel frattempo rimossi con solerzia ed in modo efficace.
Senza molti dubbi la soluzione per eliminare l’ingiallimento è la candeggina che però utilizzata in modo eccessivo tende anche potenzialmente a rovinare la superficie, per cui è meglio adottare soluzioni efficaci ma meno aggressive. Una molto in voga che sembra essere piuttosto utile senza avere una forma di impatto negativo è probabilmente il mix tra bicarbonato, aceto e sapone per piatti, miscelato in modo tale da avere un aspetto abbastanza omogeneo e denso, che va applicato esattamente dove sono presenti le macchie di giallo maggiori. E’ una buona idea applicarli con un pennello in modo specifico e lasciare la soluzione per almeno una quindicina di minuti per poi eliminarla con abbondante acqua calda, se necessario il rimedio può essere ripetuto più volte per una più efficace riuscita.
Un rimedio ancora più efficace risulta essere con l’acqua e olio di trementina, che miscelati anche in questo caso per ottenere un composto omogeneo, possono essere utilizzati nella stessa funzione.